Green Pass obbligatorio per tutti i lavoratori dal 15 ottobre 2021

Scarica circolare c38/2021 del 20/09/2021

 

 

Circolare n. 38/2021

 

Oggetto: Green Pass obbligatorio per tutti i lavoratori dal 15 ottobre 2021

 

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 36 del 16 settembre 2021, ha approvato un D.L. che introduce misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 ed il rafforzamento del sistema di controllo e selezione. Dal 15 ottobre prossimo, chi accede ai luoghi di lavoro dovrà essere in possesso del green pass, la prescrizione interesserà non solo i dipendenti della Pubblica amministrazione ma anche tutti i lavoratori del settore privato.

Coinvolgerà non solo chi accede ad uffici e fabbriche, ma anche chi entra nelle case private (incluse colf e badanti).

Illustriamo brevemente quanto previsto.

 

A chi si applica

Tutti coloro che svolgono attività lavorativa nel settore privato e nel settore Pubblico (con alcune eccezioni per chi accede ai Tribunali).

 

Dove si applica

Per accedere ai luoghi di lavoro, incluso l’accesso alle case private per lavoro.

 

I controlli e chi li effettua

Come per il lavoro pubblico, anche per quello privato sono i datori di lavoro a dover assicurare il rispetto delle prescrizioni. Entro il 15 ottobre p.v. dovranno essere definite le modalità per l’organizzazione delle verifiche. I controlli saranno effettuati preferibilmente all’accesso ai luoghi di lavoro, non escludendo la possibilità di verifiche a campione. I datori di lavoro individueranno i soggetti incaricati all’accertamento ed alla contestazione delle eventuali violazioni.

 

Le sanzioni

Chi comunica di non avere il green pass o che ne risulti privo al momento dell’accesso al luogo di lavoro, sarà considerato assente senza diritto alla retribuzione fino alla presentazione del Certificato Verde. Non ci sono conseguenze disciplinari e si mantiene il diritto alla conservazione del rapporto di lavoro.

È prevista la sanzione pecuniaria da 600 a 1500 euro per i lavoratori che abbiano avuto accesso violando l’obbligo di Green Pass.

Per le aziende con meno di 15 dipendenti, è prevista una disciplina volta a consentire al datore di lavoro di sostituire temporaneamente il lavoratore privo di Certificato Verde.

Seguiranno aggiornamenti e chiarimenti.

Distinti saluti.

 

Bergamo, 20 settembre 2021

Firmato C.d.L. Dr. Paolo Dalmaschio