PRINCIPALI SCADENZE CCNL DEL MESE DI GENNAIO 2019

Scarica circolare in PD

PRINCIPALI SCADENZE CCNL DEL MESE DI GENNAIO 2019

Di seguito evidenziamo le principali scadenze contrattuali relative al mese di gennaio 2019. Per un ulteriore approfondimento delle scadenze previste si rimanda ai rispettivi CCNL.

AGRICOLTURA – CONTOTERZISTI – ACCORDO 10 MAGGIO 2018
nuovi minimi tabellari L’ipotesi di accordo del 10 maggio 2018 per il rinnovo del CCNL 10 aprile 2015 per i dipendenti delle imprese che esercitano attività agromeccaniche ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019, degli incrementi retributivi.

 

AGRICOLTURA – IMPIEGATI – ACCORDO 23 FEBBRAIO 2017
nuovi minimi tabellari L’accordo del 23 febbraio 2017 per il rinnovo del CCNL 19 novembre 2012 per i quadri e gli impiegati agricoli ha stabilito, con riferimento agli stipendi contrattuali vigenti nei contratti territoriali al 31/12/2015, previsti per ciascuna categoria, un aumento del 2,50%, a decorrere dall’1/1/2017. I contratti territoriali non possono definire, per ciascuna categoria di impiegati e per i quadri, stipendi contrattuali inferiori ai suddetti minimi, salvo quanto è previsto dagli artt. 12,13 e 14 del presente CCNL.

I minimi trovano applicazione nei contratti territoriali stipulati in applicazione del CCNL 19/11/2012, dalla data che sarà fissata nel rinnovo dagli stessi e non oltre il 1/1/2019.

Nei contratti territoriali non rinnovati secondo le disposizioni del CCNL 19/11/2012, fermo restando i minimi di stipendio integrativo in vigore, i minimi nazionali di stipendio mensile conglobato per le diverse categorie di impiegati e per i quadri, si applicano a decorrere dall’1/3/2017.

 

ASSICURAZIONI – AGENZIE IN GESTIONE LIBERA (ANAPA – UNAPASS) – ACCORDO 18 DICEMBRE 2017
  L’accordo del 18 dicembre 2017 per il rinnovo del CCNL 20 novembre 2014 per i dipendenti delle agenzie in gestione libera ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019:
nuovi minimi tabellari degli incrementi retributivi.
scatti anzianita’ degli incrementi relativamente agli scatti di anzianità.

 

ASSICURAZIONI – PERSONALE AMMINISTRATIVO E ADDETTO ALLA PRODUZIONE – ACCORDO 22 FEBBRAIO 2017
nuovi minimi tabellari – call center L’ipotesi di accordo del 22 febbraio 2017 per il rinnovo del CCNL 17 settembre 2007 e 7 marzo 2012 che disciplina i rapporti fra le imprese di assicurazione ed il personale dipendente amministrativo e quello addetto all’organizzazione produttiva e alla produzione non dirigente ha previsto, a far data del 1° gennaio 2019, degli incrementi retributivi a favore degli addetti al call center.

 

AUTOTRASPORTO MERCI E LOGISTICA INDUSTRIA E ARTIGIANATO – ACCORDO 3 DICEMBRE 2017
  L’ipotesi di accordo del 3 dicembre 2017 per il rinnovo del CCNL 01 agosto 2013 per i dipendenti da imprese di spedizioni, autotrasporto merci e logistica ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019:
nuovi minimi tabellari degli incrementi retributivi per il personale viaggiante inquadrato nei livelli H1 e G1. Rimangono, invece invariati gli importi del minimo tabellare conglobato per i restanti livelli definiti con decorrenza 1° ottobre 2018.
classificazione del personale la revisione della classificazione del personale, alla luce dell’introduzione delle nuove figure professionali di personale viaggiante. Le parti hanno convenuto l’abrogazione del livello 3° Super Junior e hanno disposto che il passaggio dal 6° livello Junior al 6° livello avviene secondo la seguente tempistica:

·        dopo 24 mesi per i lavoratori assunti dal 1° gennaio 2018;

·        dopo 18 mesi per i lavoratoti assunti dal 1° gennaio 2019;

·        dopo 12 mesi per i lavoratori assunti dal 1° gennaio 2020.

 

CALZATURE – AZIENDE INDUSTRIALI – ACCORDO 27 APRILE 2017
previdenza complementare L’ipotesi di accordo del 27 aprile 2017 per il rinnovo del CCNL 29 novembre 2013 per i dipendenti addetti all’industria delle calzature ha previsto che, fermo restando il contributo a carco del lavoratore pari all’1,50% del minimo contrattuale, il contributo a carico azienda al Fondo PREVIMODA viene elevato al 2% del minimo contrattuale a partite dal 1° gennaio 2019.

 

CARTA – AZIENDE INDUSTRIALI – ACCORDO 30 NOVEMBRE 2016
nuovi minimi tabellari   L’ipotesi di accordo del 30 novembre 2016 per il rinnovo del CCNL 13 settembre 2012 per i dipendenti delle aziende esercenti l’industria della carta e cartone, della cellulosa, pasta legno, fibra vulcanizzata e presfibra e per le aziende cartotecniche e della trasformazione della carta e del cartone ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019, degli incrementi retributivi.

 

CERAMICA – AZIENDE INDUSTRIALI – ACCORDO 16 NOVEMBRE 2016
nuovi minimi tabellari – settore piastrelle L’ipotesi di accordo del 16 novembre 2016 per il rinnovo del CCNL 18 marzo 2014 per i dipendenti addetti all’industria delle piastrelle di ceramica, dei materiali refrattari, ceramica sanitaria, di porcellane e ceramiche per uso domestico e ornamentale, di ceramica tecnica, di tubi in grès ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019 degli incrementi retributivi limitatamente al settore piastrelle.

 

CHIMICA – AZIENDE INDUSTRIALI – ACCORDO 19 LUGLIO 2018
  L’ipotesi di accordo del 19 luglio 2018 per il rinnovo del CCNL 15 ottobre 2015 e successive modifiche per gli addetti all’industria chimica, chimico-farmaceutica, delle fibre chimiche e dei settori abrasivi, lubrificanti e GPL ha previsto a far data dal 1° gennaio 2019:
edr contrattuali L’incremento “dell’Elemento Distinto della Retribuzione” (EDR).
nuovi minimi tabellari e ipo degli incrementi retributivi del Trattamento Economico Minimo (TEM) ed indennità di posizione organizzativa (IPO).

 

CINEMATOGRAFIA – PRODUZIONE – ACCORDO 18 GENNAIO 2018
  L’ipotesi di accordo del 18 gennaio 2018 per il rinnovo del CCNL 21 dicembre 2011 per dipendenti da aziende dell’industria cineaudiovisiva ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019:
previdenza complementare l’introduzione di un contributo aggiuntivo a carico azienda per il Fondo Byblos pari a euro 5 mensili per dipendente per 12 mensilità.
nuovi minimi tabellari degli incrementi retributivi.
welfare aziendale novità in materia di Welfare Aziendale.

 

CLERO – ISTITUTI PER IL SOSTENTAMENTO – ACCORDO 18 OTTOBRE 2018
  L’ipotesi di accordo del 18 ottobre 2018 per il rinnovo del CCNL 28 aprile 2011 per dipendenti degli istituti per il Sostentamento del Clero ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019:
assistenza sanitaria integrativa a decorrere dal 1° gennaio 2018, gli Istituti provvederanno fino alla misura capitaria annua di euro 300,00 al versamento dei contributi per l’assistenza sanitaria integrativa in favore dei dipendenti che si iscriveranno ad ASSICATTOLICA, cassa avente esclusivamente finalità assistenziale. A decorrere dal 1° gennaio 2019, in caso di variazione della quota capitaria gli Istituti provvederanno al versamento della contribuzione in favore dei dipendenti per l’assistenza sanitaria integrativa fino alla totale concorrenza della misura annua stabilita sa ASSICATTOLICA.
nuovi minimi tabellari degli incrementi retributivi.
lavoro straordinario Al personale che verrà inquadrato con la qualifica di Quadro non verrà applicata la disciplina del lavoro straordinario (art. 7 del CCNL). Gli Istituti eventualmente potranno regolamentare un compenso forfettario per lo straordinario o un’indennità specifica per la funzione.

 

DIRIGENTI – ASSICURAZIONI – ACCORDO 2 LUGLIO 2018
assistenza sanitaria L’ipotesi di accordo del 2 luglio 2018 per il rinnovo del CCNL 7 giugno 2013 per dirigenti di imprese assicuratrici ha previsto a far data dal 1° gennaio 2019 un aumento degli importi delle prestazioni riconosciute. E’ previsto, infatti, il rimborso delle spese sostenute per il coniuge del dirigente anche se non a carico purché lo stesso sia convivente e non goda di un reddito annuo lordo superiore a 45.064 euro. Dal 1° gennaio 2019 tale limite verrà automaticamente adeguato sulla base della variazione dell’indice ISTAT del costo della vita, verificatasi nel mese di dicembre 2018 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

 

ELETTRICITA’ – ACCORDO 25 GENNAIO 2017
premio produttivita’ L’ipotesi di accordo del 25 gennaio 2017 per il rinnovo del CCNL 18 febbraio 2013 per i lavoratori addetti al settore elettrico ha previsto delle novità in materia di premi legati alla produttività.

 

ENERGIA E PETROLIO – ACCORDO 25 GENNAIO 2017
premio produttivita’ L’ipotesi di accordo del 25 gennaio 2017 per il rinnovo del CCNL 22 gennaio 2013 per gli addetti all’industria di ricerca, di estrazione, di raffi nazione, di cogenerazione, di lavorazione o alla distribuzione di prodotti petrolieri e per gli addetti del settore energia ENI ha previsto delle novità in materia di premi legati alla produttività.

 

ENTI CULTURALI E RICREATIVI – FEDERCULTURE – ACCORDO 12 MAGGIO 2016
elemento aggiuntivo della retribuzione  L’ accordo del 12 maggio 2016 per il rinnovo del CCNL per i lavoratori delle imprese dei servizi pubblici della cultura, del turismo, dello sport e del tempo libero ha previsto ai lavoratoti in forza alla data del 1 gennaio 2019, con:

·        un’anzianità di servizio di almeno 3 anni;

·        a tempo indeterminato;

·        che non abbiano avuto dal 2010 almeno un passaggio di livello o area

il riconoscimento di un terzo “Elemento aggiuntivo della retribuzione” (EAR) assorbibile da futuri passaggi di livelli.

 

GAS ACQUA – ACCORDO 18 MAGGIO 2017
premio di risultato L’ipotesi di accordo del 18 maggio 2017 per il rinnovo del CCNL 14 gennaio 2014 per i lavoratori delle aziende del settore gas – acqua ha previsto delle novità in materia di premi di risultato.

 

GIOCATTOLI – AZIENDE INDUSTRIALI – ACCORDO 20 FEBBRAIO 2017
elemento di garanzia retributiva L’ipotesi di accordo del 20 febbraio 2017 per il rinnovo del CCNL 20 gennaio 2014 per i lavoratori delle aziende che producono giocattoli ha previsto che, a favore dei lavoratori da aziende prive della contrattazione di 2° livello che non percepiscono altri trattamenti economici individuali o collettivi in aggiunta a quanto previsto dal CCNL, viene riconosciuta una somma di 200,00 euro lordi annui, a titolo di “Elemento di garanzia retributiva” (EGR) uguale per tutti i lavoratori. Si precisa che l’erogazione dell’EGR avverrà con la retribuzione del mese di maggio 2017, gennaio 2018 e gennaio 2019.

 

IGIENE AMBIENTALE – AZIENDE PRIVATE – ACCORDO 6 DICEMBRE 2016
fondo di solidarieta’ bilaterale L’accordo del 6 dicembre 2016 per il rinnovo del CCNL 21 marzo 2012 per i dipendenti di imprese e società esercenti servizi ambientali ha previsto che le aziende, in ottemperanza al D.Lgs n. 148/2015 (art. 29, comma 7), versano al Fondo di integrazione salariale dell’INPS un contributo mensile pari allo 0,65% dei (di cui 2/3 a carico dell’azienda e 1/3 a carico del lavoratore). A partire dalla retribuzione del mese di gennaio 2019, ai fini del costituendo Fondo di solidarietà bilaterale di categoria, l’azienda verserà, oltre al suddetto contributo, un contributo aggiuntivo mensile di euro 10 (per 12 mensilità) per ciascun dipendente a tempo indeterminato non in prova.

 

LAPIDEI – AZIENDE INDUSTRIALI – ACCORDO 28 GIUGNO 2016
nuovi minimi tabellari L’ipotesi di accordo del 28 giugno 2016 per il rinnovo del CCNL 3 maggio 2013 per i dipendenti da aziende esercenti attività di escavazione e lavorazione dei materiali lapidei, ghiaia, sabbia e inerti e ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019, degli incrementi retributivi.

 

LAPIDEI – PMI (CONFAPI) – ACCORDO 25 SETTEMBRE 2018
previdenza complementare  L’accordo del 25 settembre 2018 per il rinnovo del CCNL 5 marzo 2014 per i dipendenti delle piccole e medie industrie di escavazione e lavorazione dei materiali lapidei ha previsto a far data 1° gennaio 2019, fermo restando le contribuzioni vigenti a carico di azienda e lavoratori, che la base di calcolo al Fondo FONDAPI sarà la retribuzione utile al calcolo del TFR (non più calcolata sulla base del minimo tabellare, della contingenza e dell’EDR).

 

LEGNO E ARREDAMENTO – AZIENDE INDUSTRIALI – ACCORDO 13 DICEMBRE 2016
previdenza complementare  L’ipotesi di accordo del 13 dicembre 2016 per il rinnovo del CCNL 11 settembre 2013 per i dipendenti delle aziende operanti nei settori Legno, Sughero, Mobili e Arredamento e Boschivi e Forestali ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019 la contribuzione al Fondo ARCO a carico dell’azienda viene innalzata al 2,10%. La quota a carico del lavoratore rimane invariata nella misura dell’1,30%.

 

LEGNO E ARREDAMENTO – PMI (CONFAPI) – ACCORDO 18 APRILE 2017
previdenza complementare L’ipotesi di accordo del 18 aprile 2017 per il rinnovo del CCNL 25 ottobre 2013 per i dipendenti addetti alla piccolo e media industria operanti nei settori Legno, Sughero, Mobili e Arredamento e Boschivi e Forestali ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019 la contribuzione al Fondo ARCO a carico dell’azienda viene innalzata al 2,10%. La quota a carico del lavoratore rimane invariata nella misura dell’1,30%.

 

METALMECCANICA – PMI (CONFAPI) ACCORDO 3 LUGLIO 2017
welfare aziendale L’ipotesi di accordo del 3 luglio 2017 per il rinnovo del CCNL 29 luglio 2013 per i lavoratori dipendenti dalle piccole e medie industrie metalmeccaniche e di installazione di impianti ha previsto l’attivazione a favore di tutti i lavoratoti dipendenti strumenti di Welfare, nelle seguenti misure:

·        150 euro a partire dal 1° marzo 2018, da utilizzare entro il 31 dicembre 2018;

·        150 euro a partire dal 1° gennaio 2019;

·        150 euro a partire dal 1° marzo 2020,

da utilizzare entro il 31 dicembre di ciascun anno di riferimento.

I suddetti valori sono onnicomprensivi ed espressamente esclusi dalla base di calcolo del trattamento di fine rapporto.

Hanno diritto a quanto sopra i lavoratori, superato il periodo di prova, in forza al 1° gennaio di ciascun anno o successivamente assunti entro il 31 dicembre di ciascun anno:

·        con contratto a tempo indeterminato;

·        con contratto a tempo determinato che abbiano maturato almeno tre mesi, anche non consecutivi, di anzianità di servizio nel corso di ciascun anno (1° gennaio – 31 dicembre).

Sono esclusi i lavoratori in aspettativa non retribuita né indennizzata nell’anno di riferimento.

I suddetti valori non sono riproporzionabili per i lavoratori part-time e sono comprensivi esclusivamente di eventuali costi fiscali o contributivi a carico dell’azienda.

 

METALMECCANICA – PMI (CONFIMI) ACCORDO 22 LUGLIO 2016
welfare aziendale L’ipotesi di accordo del 22 luglio 2016 per il rinnovo del CCNL 1° ottobre 2013 per i lavoratori dipendenti dalle piccole e medie industrie metalmeccaniche e di installazione di impianti ha previsto che, dal 1° gennaio 2019, la contribuzione complessiva al Fondo PMI Salute, è pari a 12 euro mensili e attualmente suddivisa:

·        11 euro mensili a carico dell’azienda per ogni lavoratore;

·        1 euro mensili a carico del lavoratore aderente,

e sarà a totale carico dell’azienda.

 

MINIERE – AZIENDE INDUSTRIALI – ACCORDO 15 FEBBRAIO 2017
nuovi minimi tabellari L’ipotesi di accordo del 15 febbraio 2017 per il rinnovo del CCNL per i dipendenti dalle aziende del settore minerario ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019, degli incrementi retributivi.

 

PUBBLICI ESERCIZI, RISTORAZIONE COLLETTIVA E COMMERCIALE E TURISMO – ACCORDO 8 FEBBRAIO 2018
  L’accordo del 08 febbraio 2018 per i dipendenti da aziende dei settori pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale e turismo ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019:
nuovi minimi tabellari degli incrementi retributivi
assistenza sanitaria integrativa per tutti i dipendenti assunti a tempo indeterminato (inclusi gli apprendisti) e per i lavoratori a tempo determinato con contratto iniziale superiore a tre mesi, il contributo ordinario mensile dall’ 1 gennaio 2019 è aumentato a €uro 12 ( €uro 11 fino al 31/12/2018). L’importo è il medesimo sia per i dipendenti con orario di lavoro a tempo pieno sia per quelli con orario ridotto (part-time).
trattenuta pasto l’incremento del prezzo del vitto per le aziende della ristorazione che provvedono la fruizione della somministrazione, fino a due pasti giornalieri ai propri dipendenti, alle sotto indicate condizioni:

1)      ogni pasto deve essere composto da un primo piatto, un secondo con contorno, pane, frutta (o equivalente) ed una bevanda. Il pasto deve essere sano ed in quantità sufficiente;

2)      i lavoratori che usufruiranno della somministrazione dei pasti dai rispettivi datori di lavoro fornitori corrisponderanno il prezzo relativo al singolo pasto che, fatto salvo quanto previsto a livello aziendale o territoriale, è di euro 0,85 (da trattenente in busta paga del lavoratore).

Il prezzo verrà aggiornato nelle modalità descritte di seguito:

a) a decorrere dall’1/1/2018, il prezzo del vitto in atto nelle varie province o nelle aziende è aumentato di euro 0,20 a pasto;

b) a decorrere dall’1/1/2019, il prezzo del vitto in atto nelle varie province o nelle aziende è aumentato di euro 0,20 a pasto;

c) a decorrere dall’1/1/2020, il prezzo del vitto in atto nelle varie province o nelle aziende è aumentato di euro 0,20 a pasto;

d) a decorrere dall’1/1/2021, il prezzo del vitto in atto nelle varie province o nelle aziende è aumentato di euro 0,20 a pasto.

Per il personale con contratto di lavoro part time inferiore a 15 ore nel caso di orario ridotto rispetto al normale orario settimanale (art. 78, comma 2, lett.4) del CCNL, il prezzo del vitto, seguirà gli aumenti con le decorrenze dei punti a), c), d). L’aumento di cui al punto b) si applicherà, al più tardi, dal rinnovo del presente Contratto.

Il lavoratore che non voglia usufruire del servizio vitto dovrà comunicarlo al datore di lavoro per iscritto entro il mese di dicembre per l’anno successivo. In tal caso non sarà effettuata la trattenuta del pasto.

 

RESTAURO DI BENI CULTURALI
nuovi minimi tabellari Il CCNL del 5 aprile 2016 per i dipendenti delle imprese di restauro di beni culturali ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019, degli incrementi retributivi.

 

RETIFICI MECCANICI DA PESCA – ACCORDO 27 LUGLIO 2017
  L’ipotesi di accordo del 27 luglio 2017 per il rinnovo del CCNL17 marzo 2014 per i dipendenti addetti ai retifici meccanici da pesca ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019:
nuovi minimi tabellari degli incrementi retributivi.
assistenza sanitaria integrativa l’adesione al Fondo SANIMODA con contribuzione totalmente a carico delle imprese per ogni lavoratore, pari a 8,00 euro.

 

SERVIZI ASSISTENZIALI – AGIDAE
nuovi minimi tabellari Il CCNL 20 febbraio 2017 per i dipendenti delle diverse realtà socio-sanitarie-assistenziali-educative aderenti all’AGIDAE ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019, degli incrementi retributivi.

 

SICUREZZA SUSSIDARIA E INVESTIGAZIONE AISS – ACCORDO 31 MAGGIO 2017
nuovi minimi tabellari L’accordo del 31 maggio 2017 per il rinnovo del CCNL 16 aprile 2014 per i dipendenti di agenzie di sicurezza sussidiaria non armata e degli istituti investigativi ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019, degli incrementi retributivi.

 

SICUREZZA SUSSIDARIA NON ARMATA E INVESTIGAZIONE FEDERPOL – ACCORDO 15 DICEMBRE 2017
nuovi minimi tabellari L’accordo del 15 dicembre 2017 per il rinnovo del CCNL 22 dicembre 2014 per i dipendenti di agenzie di sicurezza sussidiaria o complementare e degli istituti investigativi privati ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019, degli incrementi retributivi.

 

TEATRI – PERSONALE ARTISTICO E TECNICO – ACCORDO 19 APRILE 2018
nuovi minimi tabellari L’accordo del 19 aprile 2018 per il rinnovo del CCNL 20 novembre 2008 per il personale artistico, tecnico e amministrativo scritturato dai teatri nazionali, dai teatri di rilevante interesse culturale, dai centri di produzione e dalle compagnie teatrali professionali ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019, degli incrementi retributivi.

 

TESSILE E ABBIGLIAMENTO – AZIENDE INDUSTRIALI – ACCORDO 21 FEBBRAIO 2017
  L’accordo del 21 febbraio 2017 per il rinnovo del CCNL 4 febbraio 2014 per i dipendenti dalle industrie tessili, abbigliamento e moda ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019:
elemento di garanzia retributiva la corresponsione di una somma annua a titolo di “Elemento di garanzia retributiva” (EGR) nelle seguenti misure, uguale per tutti i lavoratori:

  • 250 euro lordi per il 2017, da erogarsi con la retribuzione di gennaio 2018;
  • 300 euro lordi per il 2018, da erogarsi con la retribuzione di gennaio 2019;
  • 300 euro lordi per il 2019, da erogarsi con la retribuzione di gennaio 2020.

Tali importi spettano ai lavoratoti in forza al 1° gennaio di ciascun anno.

previdenza complementare l’aumento del contributo a Fondo PREVIMODA a carico azienda nelle seguenti misure:

  • 1,70% dell’ERN a partire dal 1° gennaio 2019;
  • 2,00% dell’ERN a partire dal 1° ottobre 2019.

 

TESSILE E AFFINI PMI – ACCORDO 12 OTTOBRE 2016
  L’ipotesi di accordo del 12 ottobre 2016 per il rinnovo del CCNL per i dipendenti dalla piccola e media industria dei settori tessili, abbigliamento, moda, calzature, pelli e cuoio, penne, spazzole e pennelli, occhiali, giocattoli ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019:
elemento di garanzia retributiva l’innalzamento dell’importo a titolo di “Elemento di garanzia retributiva” (EGR) da 220,00 euro a 240,00 euro annui Tale importo sarà erogato con la retribuzione del mese di gennaio di ciascun anno, ai lavoratori in forza il 1°gennaio delle stesso anno di erogazione.
nuovi minimi tabellari   degli incrementi retributivi.

 

TURISMO – CONFESERCENTI – ACCORDO 18 LUGLIO 2018
  L’ipotesi di accordo del 18 luglio 2018 per il rinnovo del CCNL del 4 marzo 2010 per i dipendenti delle aziende dei settori pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale, stabilimenti balneari e alberghi diurni e turismo, delle aziende alberghiere e complessi turistico-ricettivi all’aria aperta e delle imprese di viaggio e turismo ha previsto, a far data dal 1° gennaio 2019:
nuovi minimi tabellari degli incrementi retributivi
assistenza sanitaria integrativa L’adesione all’Ente di assistenza sanitaria integrativa ASTER. La quota d’ iscrizione a carico del datore di lavoro e pari ad euro 15,00 per ciascun iscritti (8 euro per i part-time). Il contributo è dovuto per i lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato, a tempo pieno o parziale, inclusi gli apprendisti. E’ consentita l’iscrizione di lavoratori assunti con contratto a tempo determinato di durata superiore a 3 mesi, a condizione che il lavoratore ne faccia richiesta per iscritto all’azienda all’atto dell’assunzione.
trattenuta pasto l’incremento del prezzo del vitto per le aziende della ristorazione che provvedono la fruizione della somministrazione, fino a due pasti giornalieri ai propri dipendenti, alle sotto indicate condizioni:

1)      ogni pasto deve essere composto da un primo piatto, un secondo con contorno, pane, frutta (o equivalente) ed una bevanda. Il pasto deve essere sano ed in quantità sufficiente;

2)      i lavoratori che usufruiranno della somministrazione dei pasti dai rispettivi datori di lavoro fornitori corrisponderanno il prezzo relativo al singolo pasto che, fatto salvo quanto previsto a livello aziendale o territoriale, è di euro 0,85 (da trattenente in busta paga del lavoratore).

Il prezzo verrà aggiornato nelle modalità descritte di seguito:

a) a decorrere dall’1/1/2018, il prezzo del vitto in atto nelle varie province o nelle aziende è aumentato di euro 0,20 a pasto;

b) a decorrere dall’1/1/2019, il prezzo del vitto in atto nelle varie province o nelle aziende è aumentato di euro 0,20 a pasto;

c) a decorrere dall’1/1/2020, il prezzo del vitto in atto nelle varie province o nelle aziende è aumentato di euro 0,20 a pasto;

d) a decorrere dall’1/1/2021, il prezzo del vitto in atto nelle varie province o nelle aziende è aumentato di euro 0,20 a pasto.

Per il personale con contratto di lavoro part time inferiore a 15 ore nel caso di orario ridotto rispetto al normale orario settimanale (art. 78, comma 2, lett.4) del CCNL, il prezzo del vitto, seguirà gli aumenti con le decorrenze dei punti a), c), d). L’aumento di cui al punto b) si applicherà, al più tardi, dal rinnovo del presente Contratto.

Il lavoratore che non voglia usufruire del servizio vitto dovrà comunicarlo al datore di lavoro per iscritto entro il mese di dicembre per l’anno successivo. In tal caso non sarà effettuata la trattenuta del pasto.

 

VETRO LAMPADE E DISPLAY – AZIENDE INDUSTRIALI
assistenza sanitaria integrativa  Il CCNL del 27 luglio 2016 per i lavoratori delle aziende industriali che producono e trasformano articoli di vetro, lampade e display ha previsto l’aumento del contributo al Fondo FASIE, a far data dal 1° gennaio 2019 a euro 16,00 per 12 mensilità, ripartita così come segue:

  • 13 euro a carico dell’azienda;
  • 3 euro a carico del lavoratore.